REGGIO AUDACE: Narduzzo, Rozzio, Spanò, Zanini, Varone, Scappini, Costa, Libutti, Radrezza, Kargbo, Kirwan
A disp: Voltolini, Martinelli, Rossi, Santovito, Favale, Espeche, Aruna, Staiti, Brodic, Muro, Marchi
ALLENATORE: Massimiliano Alvini
SAMBENEDETTESE: Fusco, Biondi, Gelonese, Miceli, Cernigoi, Volpicelli, Frediani, Orlando, Di Pasquale, Gemignani, Angiulli
A disp: Raccichini, Trillò, Zaffagnini, Bove, Piredda, Carillo, Brunetti, Garofalo, Malandruccolo, Panaioli, Rea
ALLENATORE: Paolo Montero
ARBITRO: Luigi Carella di Bari
REGGIO AUDACE – SAMBENEDETTESE 1-2
REGGIO EMILIA – La Samb torna in campo, al Mapei Stadium, con la voglia di riscattare la striscia negativa che ha accompagnato le ultime giornate. In porta Montero mette il giovanissimo Lorenzo Fusco, appena diciottenne.
La traversa di Cernigoi
La Samb si rende subito pericolosissima al sesto minuto con Cernigoi che sorprende la difesa e supera con un pallonetto Narduzzo ma il pallone si stampa sulla traversa. Ma la Reggiana reagisce e riesce a trasferire il gioco nella trequarti rossoblu fino all’azione pericolosa di Libutti fermato dalla parata del giovanissimo Fusco.
Samb all’attacco
Samb di nuovo pericolosa al trentunesimo con Gelonese che si impossessa del pallone e riesce a servire Volpicelli che salta due avversari, ma viene fermato da un difensore senza riuscire a servire Cernigoi. Al minuto numero trentotto è ancora una volta Cernigoi a rendersi pericoloso. Il suo colpo di testa, in torsione, finisce di poco fuori bersaglio.
La bordata di Volpicelli
E’ il 42esimo quando la Samb arriva davvero vicinissima al gol con Volpicelli che mostra tutta la sua abilità addomesticando un pallone al limite dell’area e lasciando partire un tiro potentissimo al quale si oppone, con maestria, l’estremo difensore emiliano Narduzzo deviando in calcio d’angolo.
Il gol annullato
Malgrado la Samb abbia dimostrato, almeno per buona parte del primo tempo, di giocare meglio e creare di più rispetto agli avversari, a gonfiare la rete, al 43esimo minuto, è la Reggiana con Kargbo. La sua marcatura viene però annullata dal signor Carella di Bari per una posizione di fuorigioco.
Super Fusco salva tutto
Pochi secondi prima del fischio di fine primo tempo il giovanissimo portiere Lorenzo Fusco, appena diciotto anni, si mette in mostra deviando in angolo, con una uscita da portiere di serie A, un tiro angolatissimo e potente di Kargbo che si vede dire no pochi istanti dopo essersi visto annullare un gol.
Il secondo tempo
La Samb torna subito a farsi avanti pochi istanti dopo il fischio di inizio della ripresa. Vopicelli recupera un pallone interrompendo un’azione di disimpegno della difesa reggiana e prova a servire Cernigoi che però manca di poco l’appuntamento con la sfera. Dieci minuti dopo ci prova Angiulli che tenta il tiro al volo. La palla però è altissima.
Il gol della Samb
La situazione si sblocca al sessantatreesimo con il meritato vantaggio rossoblu. A segnare e mandare in estasi i tifosi della Samb presenti al Mapei Stadium è Orlando con un tiro da fuori. La Samb prende ancora più coraggio e continua ad attaccare prima con Cernigoi, il cui tiro è troppo alto, poi con un gran tiro di Angiulli che però viene involontariamente intercettato da Frediani “colpito” al centro dell’area avversaria.
La traversa della Reggiana
La Reggio Audace si fa vedere dalle parti di Fusco al 73esimo minuto quando a tremare è la traversa della Samb che dice no a Scappini che riesce a colpire di testa in area. La sfera finisce sul legno che grazia l’estremo difensore rossoblu. Ma è di nuovo la Samb a tornare all’attacco, cinque minuti dopo, con Cernigoi che arriva a tu per tu con il portiere reggiano che riesce a deviarlo in angolo.
Il capovolgimento del risultato
Quando ormai la gara sembra essere terminata arriva il pareggio della formazione reggiana con Scappini che, approfittando di un batti e ribatti in area, è arrivato a tirare praticamente a porta vuota. Al novantacinquesimo arriva anche il gol, in mischia, di Marchi che beffa la Sambenedettese.