Una lite a pochi giorni dal consiglio comunale. La maggioranza si spacca ancora nel corso di una riunione definita “tumultuosa” dai presenti, con momenti di altissima tensione che hanno visto diversi esponenti dell’amministrazione lasciare l’incontro anzitempo sbattendo la porta.
Al centro dello strappo ci sono soprattutto alcune voci delle variazioni di bilancio, già approdate mercoledì in commissione. A far storcere il naso sono i 30 mila e 20 mila euro stanziati rispettivamente per il controllo dell’abusivismo commerciale in spiaggia e della movida notturna ad opera della vigilanza privata.
I ‘controllori’ coinvolti non potrebbero pertanto intervenire materialmente, ma solo segnalare gli episodi alle forze dell’ordine. “Non potrebbero fare materialmente nulla”, è stata l’osservazione di alcuni consiglieri comunali, con la spaccatura che è diventata profondissima col trascorrere dei minuti.
La frattura vedrebbe da una parte Libera San Benedetto, la lista del sindaco Spazzafumo, e dall’altra il resto della coalizione. Una fotografia confermata anche nell’approfondimento di altre questioni, come il giudizio riguardante l’operato della macchina amministrativa, su cui il primo cittadino ha rimesso recentemente mano.
Ci sono poi le manifestazioni, ulteriore argomento di insofferenza. Qualcuno si è infatti risentito per i 20 mila euro previsti per il Festival del brodetto, mentre una vera è propria insurrezione è stata generata dall’ipotesi ventilata dalla giunta di annullare l’edizione primaverile di aprile dell’Antico e le Palme.
In tal senso, il Comune deve decidere il da farsi entro il 31 luglio, data limite per consentire ai promotori di pianificare a livello organizzativo la manifestazione per la stagione 2022-2023.