di Massimo Falcioni
SAN BENEDETTO DEL TRONTO. I lavori per la realizzazione della nuova piazza San Pio X sono interrotti da settimane e, prima di riprendere, bisognerà attendere l’esito di un bando. Servirà infatti una gara pubblica per assegnare l’intervento riguardante i sottoservizi, con la separazione delle acque bianche dalle acque nere.
Un procedimento che spetta al Comune, come spiega l’assessore ai lavori pubblici Tonino Capriotti: “Le operazioni sono concordati con la ditta. Il discorso della rete fognaria è a carico dell’ente, con uno stanziamento pari a 690 mila euro. Ma il lavoro va appaltato, servono delle documentazioni ed entro fine agosto il bando sarà pronto per l’assegnazione”.
Questo ha comportato lo stop al cantiere, con polemiche da parte di residenti ed automobilisti, costretti a sopportare la chiusura prolungata del tratto di via San Pio X fino all’incrocio con viale dello Sport.
“La strada rimarrà chiusa per diciotto mesi – puntualizza Capriotti – quando si apre un cantiere le strade vengono chiuse, è normale. Esistono diverse fasi e, quando si prepara una gara, occorrono dei documenti che portano via del tempo. Se fosse stato tutto in mano ai privati avrebbero continuato a lavorare. Siamo in sintonia con la ditta Arcadia, qualche giorno di interruzione ad agosto non è un fatto preoccupante. I cantieri in questo periodo si fermano, generalmente”.
Ad esigere chiarezza sulla vicenda è anche la consigliera Luciana Barlocci, che ha inoltrato una interpellanza scritta sul tema: “La chiusura della strada senza che vi sia gente a lavorare a mio avviso è un episodio grave. L’intervento è partito il 29 aprile e ha comportato modifiche alla viabilità, ma tutto è fermo ormai da settimane con un segmento strategico che rimane interdetto. Voglio sapere i tempi certi della riapertura del cantiere e se i tempi annunciati dall’amministrazione, ossia diciotto mesi dalla partenza, possano ancora essere rispettati”.
L’opera dovrebbe essere ultimata nel settembre 2025 e, ad oggi, la scadenza non è stata posticipata. Il costo complessivo sarà di 2,7 milioni di euro, ripartiti secondo competenza tra amministrazione comunale (con un investimento, come detto, di 690 mila euro), Ciip e partner privato.
Il piano particolareggiato, adottato oltre dieci anni fa, prevede pure la realizzazione di tre palazzine, di un centro commerciale, di un immobile per attrezzature comuni e di una rotatoria all’incrocio fra via San Pio X e viale dello Sport.
La piazza antistante la chiesa sarà di oltre 5400 metri quadrati e accoglierà all’interno un mini anfiteatro. Il materiale che verrà utilizzato sarà il travertino ascolano. Infine, i parcheggi saranno previsti su tutti i lati della zona green, sviluppandosi pure nella parte ad est che costeggia viale dello Sport, nelle vicinanze del centro commerciale che sorgerà.