SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Non solo Ciip. Il consiglio comunale si è animato anche in occasione della discussione della mozione promossa dal centrodestra relativa al conferimento al segretario comunale Stefano Zanieri delle funzioni dirigenziali del servizio ‘organizzazione e capitale umano’.
A firmare il documento Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega e San Benedetto Protagonista, che già un mese fa avevano contestato l’assegnazione della delega al personale al segretario, nonostante la presenza di sette dirigenti.
“Non è un documento contro il segretario, né una polemica o un atto di accusa”, ha assicurato Pasqualino Piunti. “Il consigliere ha il compito del controllo e dell’indirizzo. Comunichiamo una situazione ed è un invito all’amministrazione a fare un approfondimento. Abbiamo sette dirigenti, di cui due che in passato ricevettero questa delega. Non ci fermeremo qui”.
A sostenere la mozione è stata l’intera minoranza, a partire da Giorgio De Vecchis che ha invocato l’intervento dello stesso Zanieri. Annalisa Marchegiani ha invece chiesto l’allontanamento del segretario “per l’esistenza di un conflitto di interessi”.
“Non ho problemi ad allontanarmi, ma qui non c’è conflitto”, ha replicato Zanieri. “Io non voto alcuna delibera e non è un fatto personale. E’ una mozione che riguarda una scelta organizzativa fatta dall’ente che non riguarda la mia persona. Il consiglio si senta libero di trattare l’argomento pure in mia presenza”.
Telefonata e quasi scontata la polemica con Giorgio De Vecchis, che sperava in un allontanamento momentaneo dall’aula del segretario: “Io mi sento in imbarazzo a parlare di questi argomenti in sua presenza. Io devo parlare di lei davanti a lei? E’ assurdo. Il mio sarà un non voto, non me la sento di votare una delibera in sua presenza”.
Il punto ha portato al chiarimento del sindaco Spazzafumo, che aveva parlato solo in avvio dei lavori per annunciare l’avvenuto incontro col Prefetto. “L’esercizio di funzioni dirigenziali da parte del segretario è legittimo. In una visione moderna dell’organizzazione pubblica le funzioni di dirigente conferite al segretario non riguardano compiti gestionali in senso stretto, ma riguardano compiti di programmazione ed elaborazione di piani riguardanti il personale. Il tutto in una logica di sviluppo e miglioramento dell’efficienza”.
La delibera, com’era prevedibile, non è passata. Tuttavia, il primo cittadino ha fatto sapere che comunque la delega al personale verrà assegnata ad un dirigente.