SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La settimana scorsa si è tenuto in videoconferenza un importantissimo incontro con il comitato “Viabilità Marche Sud” al quale ha partecipato anche il comune di San Benedetto del Tronto, rappresentato dal consigliere Emidio Del Zompo.
Alla riunione erano presenti molti rappresentanti comunali delle città maggiormente interessate dagli ormai tragici disagi causati dai lavori sulla A14, esponenti politici regionali tra cui l’assessore Guido Castelli, il consigliere regionale Andrea Maria Antonini e gli onorevoli Mauro Lucentini e Mirella Emiliozzi.
Tutti hanno espresso in maniera unanime l’impossibilità a sostenere l’attuale situazione fatta di disagi, code interminabili, incidenti, pericolosità e soprattutto caos generale nel tratto Autostradale a Sud delle Marche, che si ripercuote inevitabilmente sulla Statale 16 nei centri urbani e cittadini delle città.
Le ipotesi e le proposte messe in campo sono sostanzialmente due: l’arretramento della A14 e la realizzazione della terza corsia anche se poi sono accomunate dall’urgenza dei lavori da fare e della situazione non più procrastinabile .
Del Zompo, oltre ad aver sottolineato tutte le difficoltà della insostenibile situazione, ha evidenziato le gravissime ripercussioni che gravano in questo particolare momento sul settore turistico che si appresta a ripartire fornendo un nuovo slancio all’economia regionale e delle città interessate. “Se questa situazione imbarazzante dovesse ancora perdurare, il comparto turistico potrebbe essere seriamente compromesso e questo non ce lo possiamo permettere”.
Tra le proposte di Del Zompo c’è stata pure quella del potenziamento della rete e delle corse ferroviarie regionali che consentirebbe almeno per i lavoratori pendolari di lasciare le proprie automobili e non intasare l’A14 e la SS16 e spostarsi con i treni.
“Aumentare le fermate dei treni come quelle del Freccia Bianca ma soprattutto del Freccia Rossa che permetterebbero lo spostamento delle persone, dei pendolari e nel caso specifico dei turisti su rotaia e renderebbero anche più appetibili le nostre località turistiche soprattutto nel Sud delle Marche. Potenziare anche l’aeroporto Regionale di Ancona e renderlo collegato con i treni Regionali ,visto che ad oggi non funziona al massimo della sua potenzialità e sembra anche isolato e avulso dal resto delle strategie di trasporti e viabilità regionali”.