SAN BENEDETTO DEL TRONTO
Una richiesta per la completa riqualificazione di 100 mila euro, ma un reale accantonamento di 35 mila. Il Comune punta al recupero dell’area Bambinopoli, chiusa dal 2019. “L’obiettivo è che lì tornino a giocare i bambini – spiega il vicesindaco Tonino Capriotti – il suolo è pubblico, mentre tutto quello che c’è sopra quel terreno è di proprietà del vecchio gestore. Siamo andati di recente sul posto con i tecnici per valutare la situazione. Il pallino è in mano a loro per analizzare ciò che c’è”.
L’amministrazione punta ad indire un bando per arrivare ad una riapertura nell’estate 2023. Il crono-programma e le modalità esposte dalla maggioranza non convincono tuttavia l’opposizione.
“Qual è l’urgenza di accantonare 35 mila euro, se con quella cifra non si compra il manufatto?”, domandano in commissione Andrea Traini e Giorgio De Vecchis. “Non è normale effettuare investimenti su un immobile che non è di proprietà”.
Il più polemico è proprio il neo esponente del gruppo misto, passato in minoranza, a cui Capriotti replica a tono: “Questa prima somma può essere utile ad avviare una parte del risanamento”.