Penultimo appuntamento per l’edizione 2022 del Festival dell’Appennino. “Dalla Sibilla alla Dea Cupra. Dall’alba al tramonto”, una giornata speciale, che inizierà con l’escursione notturna della notte tra sabato 23 e domenica 24 e che dai Monti Sibillini arriverà al mare. Il ritrovo per l’escursione è alle 2.45 a Collina (frazione di Montemonaco) ai piedi della strada bianca per la salita sul monte Sibilla. Da lì sarà utilizzata una navetta (la strada è interdetta al transito) per raggiungere il Rifugio Sibilla punto di partenza della camminata con la guida Niko Orsini fino alla sella del Monte Zampa, dove aspetteremo il sorgere del sole e ammireremo l’alba.
Il percorso di livello E (escursionistico) è di 1,7 km all’andata e altrettanti al ritorno (3,4 km complessivi) per una durata di 1 ora/1 ora e mezza circa, a tratta, con dislivello di 225 mt. Si tornerà a piedi al Rifugio Sibilla: ad attendere la carovana ci sarà il concerto “Suoni ed echi del paesaggio” del duo Savoretti/Mina, composto da Francesco Savoretti (tapan preparato, percussioni elettroniche, oggetti sonori, effetti, tamburi a cornice) e Fabio Mina (flauto, scacciapensieri, synth, field recording, effetti analogici).
Il flautista e il percussionista utilizzano i loro strumenti cercandone le caratteristiche più nascoste ed estendendone le possibilità con elettronica dal vivo, effetti, sintetizzatori, spingendosi oltre i generi, tra improvvisazione e composizione, creando una musica avvolgente, imprevedibile, in cui gli elementi contrastanti dialogano tra loro. Al termine dell’esibizione la navetta riaccompagnerà i partecipanti a Collina. Il costo della navetta è di 6 euro A/R ed è necessaria la prenotazione entro sabato 23 alle 12. Colazione libera e alle 9.30 ci sarà la prima parte della lezione-spettacolo di Cesare Catà, filosofo e performer, che ci condurrà “Nelle braccia della Dea. Odisseo e Guerrino tra il Mediterraneo e i Sibillini”, al centro di Montemonaco, sotto la sede dell’ex-Municipio.
L’autore marchigiano racconterà le storie degli eroi Guerrino e Odisseo, mescolando il folklore mitologico della grecia antica e quello della nostra regione. Le figure della Sibilla appenninica e quella della Calypso omerica saranno narrate in modo parallelo, seguendo i viaggi del Guerrin Meschino e di Odisseo, toccando il tema della Dea Madre e collegandosi al culto della divinità Cupra, tracciando un ulteriore legame tra la cultura folklorica dei Monti Sibillini e quella del Mar Mediterraneo e dei popoli adriatici. Lo spettatore sarà coinvolto in un viaggio soprendente nella tradizione mitologico-fiabesca marchigiana, greca e celtica, attraverso un naturale mescolarsi di teatro di narrazione, divulgazione filosofica e ironia da stand-up comedy.
La seconda parte della lezione spettacolo avrà luogo alle 18.30 al Parco archeologico di Cupra Marittima. Chiuderà la serata insieme il concerto della street band Badabimbumband che alle 21:30 animerà l’area pedonale del lungomare di Cupra. La band marchigiana, tra le più originali del teatro di strada italiano, presenta “Bandita”, uno spettacolo fresco, divertente, leggero e ironico, epico e spiazzante. Senza sposare un genere musicale ma capace di suonare musica per tutte le orecchie, dal jazz, al dixieland, al funky, alle marcette popolari. I musicisti ora scorrono in fila, ora si schierano a fronte, ora si incrociano, ora si dispongono a cerchio, ora si inginocchiano, ora si nascondono e si disperdono tra la gente che applaude.