L’app di messaggistica istantanea Whatsapp sta testando in questi giorni la funzione di “trillo”. Come molti utenti del vecchio Msn Messenger ricorderanno, il tasto del “trillo” permetteva di inviare al destinatario il suono di un campanello che riportava in primo piano la finestra del software di messaggistica, richiamando l’attenzione bruscamente e, il più delle volte, in maniera fastidiosa e con possibilità di reiterare l’azione a stretto giro.
Scopo della funzione, come fu per Msn, è ovviamente quello di “sollecitare” l’utente che non risponde al messaggio, ricordandogli in maniera inequivocabile della sua dimenticanza. La funzione è attualmente in alpha testa ma sul web si parla di una possibile attivazione a partire dal prossimo aprile.
Brutte notizie per tutti gli utenti che sono già pronti a fare a meno di questa funzione: il “trillo” non sarà disattivabile, almeno all’inizio. Ottime notizie invece per quelli che proprio non riescono a sopportare una spunta blu senza risposta. Con una buona dose di “trilli” otterranno di certo la risposta che cercano. O quella che meritano.