Il Tar Marche ha respinto i ricorsi presentati dai genitori degli studenti del liceo di Montalto Marche e dall’amministrazione del municipio del centro sistino contro l’Ufficio Scolastico Regionale relativamente la soprressione delle sezioni e la chiusura della struttura. Con un lungo ed elaborato dispositivo il Tribunale Amministrativo Regionale ha riepilogato tutte le varie fasi della vicenda sulla quale, in passato, era intervenuto anche matteo Salvini appoggiando la battaglia del primo cittadino Daniel Matricardi che insieme ad alcuni genitori aveva impugnato il decreto di maggio 2020 con il quale l’Ufficio Scolastico non aveva autorizzato l’istituzioni delle classi prima e terza del Liceo Leopardi. Una scelta che era stata subito considerata come una sorta di “rincorsa” verso la definitiva chiusura della struttura dal momento che, una volta che sarà terminato il ciclo scolastico quinquennale, resterà di fatto senza classi. Genitori e sindaco avevano espresso tutta una serie di altre argomentazioni alle quali l’Ufficio Regionale, tramite il suo ufficio legale, aveva ribattuto motivando le scelte non con la volontà di chiudere la scuola ma per l’esiguo numero di iscrizioni definito «enormemente inferiore a quello minimo». Alla fine il Tar si è espresso respingendo i ricorsi di sindaco e famiglie anche se, considerate le particolari circostanze che hanno mosso i ricorrenti ad impugnare quella decisione, ha disposto che le spese processuali dovranno essere compensate.