ANCONA. “La sanità nelle Marche è in emergenza. I dati che la destra sventola sulla sanità sono fantasia pura. Basta chiedere ai cittadini. Le liste di attesa sono aumentate, la regione spende 50 milioni ogni anno per le cure dei tanti marchigiani che, sempre più, decidono di curarsi fuori regione e un marchigiano su dieci ha smesso di curarsi”. Lo afferma Matteo Ricci, candidato alla presidenza della Regione Marche.
“Faremo di tutto per garantire la sanità pubblica, che è un diritto fondamentale di ogni cittadino – dichiara Ricci – la nostra regione dovrebbe battere i pugni sul tavolo del Governo come sta facendo la nostra segretaria, per chiedere a livello nazionale che la sanità venga finanziata almeno con il 7% del PIL. Invece la destra continua a indebolire la sanità pubblica e favorire quella privata, ed è da irresponsabili. La sanità privata deve essere integrativa di quella pubblica, non sostitutiva”.