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Quaderno Nero, la solidarietà del Rompibolle arriva fino in Uganda

Pubblicato il 2 Marzo 2015

SAN BENEDETTO • Sabato 28 Febbraio si è tenuto il musical di beneficenza Quaderno Nero dell’associazione culturale musicale Il Rompibolle al teatro Concordia di San Benedetto. Il costo del biglietto era a offerta e il ricavato della serata è stato devoluto a Buona Comunicazione, organizzazione no profit locale, per aiutare nella formazione scolastica i bambini dell’Uganda (RENA Foundation Uganda).

Il protagonista della storia è Michele, concepito in tempi di guerra, che è tornato nel suo paese natale per sapere qualcosa di più sulla madre e sulla sua famiglia. L’uomo vaga per il mercato mostrando la foto della sua genitrice ai venditori ambulanti. Una ragazza di nome Angela gli rivela che è lei ad abitare nella casa della sua infanzia e lo invita ad entrarvi. Michele ritrova il diario della madre nel quale è contenuto un grande consiglio: “Ama, figlio mio, ama. […] Ama perché non c’è gloria nella guerra.” Bisogna immedesimarsi nell’avversario e capire che il suo dolore è il nostro stesso dolore.

Nonostante i problemi tecnici di suono iniziali, la rappresentazione è proseguita in maniera esuberante e coinvolgente. I temi dell’odio e della differenza sono trattati con leggerezza come è giusto che sia in un musical ma possiedono il potere di far riflettere tramite l’incisività delle parole delle canzoni.

rompibolle

Un plauso particolare va all’orchestra di strumenti moderni e agli attori protagonisti che hanno saputo tenere la scena col canto e il ballo. Gli interpreti erano Francesca Addarii (Angela e madre di Michele), Luca Sansiveri (Michele), Rosalia della Gatta, Simonetta Olivieri, Angela Speca, Carlo Fidanza, Francesca Cocci Grifoni, Irene Picardi, Sabrina Lardani, Simona Pirri, Pasqualino Piunti, Andrea Paglione, Liliana Luzi, Giulia Palmiero.

L’orchestra Little Easter’s Band era formata da Giuseppe Spalazzi (chitarra acustica), Antonio di Mascio (chitarra elettrica), Pasqualino Palmiero (basso), Nicola Capacchietti (tastiera), Fabrizio Rizzuni (batteria), Paola Olivieri (pianoforte), Caterina Massetti e Nicola de Toma (vocalist).

I tecnici erano Emanuele Capocasa, Samuela Cistola, Massimo Addarii, Gianluca Capponi, Daniele Cocci Grifoni, Federica Crescenti. I testi sono di Paola Olivieri e la musica di Pasqualino Palmiero e Paola Olivieri.