Nuova edizione della festa della piccola pesca che per il secondo anno consecutivo sarà celebrata in Riviera, il 26 e il 27 giugno quando in Riviera ci sarà la possibilità di vivere le unicità di questo particolare ecosistema con la manifestazione “La piccola pesca costiera”. Con la storia che si fonderà con quella della piccola pesca: ritmi, consuetudini, mestieri e socialità che oggi tornano particolarmente in auge e, paradossalmente, incrociano le tendenze e gli stili di consumo che la pandemia ci ha insegnato ad apprezzare.
Ad annunciare la nuova edizione è il consigliere comunale Emidio Del Zompo: “L’obiettivo è quello di valorizzare questo settore ma anche quello di riportare San Benedetto, anche attraverso questo veicolo, alla ribalta nazionale. Se si cerca sui motori di ricerca “piccola pesca” la nostra città è tra i primi risultati. E si tratta comunque di un nuovo tipo di vivere il mare e la pesca”.
Alla presentazione dell’evento, che si è tenuto questa mattina, c’era anche il vicecomandante della Capitaneria di Porto Nicola Pontillo: “La guardia costiera non può che vedere con il migliore occhio che ha questa iniziativa anche in considerazione di quello che questa iniziativa comporta perché è evidente che la piccola pesca rappresenta un canale anche sotto il punto di vista socio economico perché questo settore, a basso impatto ambientale, potrebbe essere attrattivo per le nuove generazioni. La piccola pesca ha il pregio di valorizzare il pescato riuscendo a garantire un prodotto di massima qualità ad una spesa minima. Si tratta, secondo me, della prospettiva futura, della pesca sostenibile”.
L’iniziativa rientra nel calendario di Tipicità, rappresentata da Alberto Monachesi: “Questa iniziativa da due anni fa parte del Gran Tour delle Marche di Tipicità che organizza dal 2014 le Marche migliori e questa amministrazione, dallo scorso anno, ha deciso di entrare in questo circuito. San Benedetto ha la fortuna di avere incardinato nella sua identità un valore tradizionale, quello della pesca, noto in tutta Italia. La piccola pesca non è aggressiva né invasiva. E’ stagionale ed è inclusiva”.
Presente, questa mattina, anche il sindaco di San Benedetto Pasqualino Piunti: “Per noi il festival della Piccola Pesca rappresenta un appuntamento molto importante perché dalla pesca San Benedetto ha tratto tutto il beneficio che oggi ha. Da borgo marinaro è diventata la quarta città delle Marche grazie al duro lavoro dei marinai e grazie alle loro mogli che hanno retto la città mentre loro erano in mare”.
Nel sito della manifestazione www.lapiccolapesca.it tutte le attività in programma illustrate dalla dottoressa Barabara Zambuchini
: esperienze immersive di PescaTurismo, trekking urbano-marinaro, visite al Museo all’aria aperta lungo il molo del porto, ma anche menù a tema nei locali della città aderenti all’iniziativa. “La piccola pesca costiera” è promossa dal Comune di San Benedetto del Tronto in collaborazione con il Centro di Educazione Ambientale “Ambiente e Mare” R. Marche, Partners in Service srl “PMI Innovativa”, “In Blu” Turismo Sostenibile e Accademia della Cultura e del Turismo Sostenibile. L’iniziativa è la quarta tappa del Grand Tour delle Marche 2021 (di cui Italia a Tavola è media partner), organizzato da Tipicità ed Anci Marche con la partnership progettuale di Banca Mediolanum e Mediolanum Private Banking.