Settembre è alle porte ma le imprese marchigiane del calzaturiero pensano già alla prossima bella stagione, presentando le collezioni primavera estate 2024 sulle rive del Reno, nella capitale tedesca della moda, Düsseldorf.
Nell’ambito della Convenzione 2023 tra Regione Marche e Camera di Commercio delle Marche che sostiene le imprese abbattendo i costi di partecipazione, l’Azienda Speciale Linea della Camera di Commercio delle Marche e la Regione Marche, in collaborazione con ATIM, hanno organizzato la partecipazione espositiva di sedici aziende marchigiane produttrici di calzature donna, uomo e bambino alla Shoes Dusseldorf dal 27 al 29 agosto, la più grande fiera tedesca delle scarpe e accessori.
La Germania, seppure con una lieve flessione nel primo trimestre 2023, rimane il quinto mercato di destinazione dei prodotti marchigiani (nella loro totalità) all’estero, con un valore delle esportazioni che a marzo 23 ammonta in totale ai 403 milioni di euro. Con riguardo nello specifico al settore moda i primi tre mesi del 2023 hanno visto un incremento dell’export del nostro calzaturiero di oltre il 7%, aumento che per articoli in pelle e accessori sfiora il 9%.
“Abbiamo avuto un’estate molto intensa per la promozione delle aziende del settore verso i mercati focus scelti per l’anno 2023 – sottolinea Francesca Orlandi, Presidente di Linea – A luglio abbiamo ospitato gli influencer dagli Stati Uniti per promuovere la qualità e l’eleganza unica delle produzioni marchigiane verso il mercato USA, in questi giorni siamo stati impegnati alla Shoes Düsseldorf con la collettiva marchigiana dove abbiamo registrato la partecipazione di nuove imprese. La fiera di Düsseldorf è la prima della stagione e il sostegno di Linea e della Camera di Commercio delle Marche verso le imprese è continua per la diversificazione dei mercati di vendita. E siamo già al lavoro per la promozione del distretto in occasione del Micam di Milano”.
Soddisfatto Andrea Maria Antonini, Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Marche : “I dati più positivi dell’export marchigiano – , nel primo trimestre del 2023 le Marche registrano una crescita annua doppia rispetto alla media italiana – e, in particolare del settore moda che è in crescita del 19,4% rispetto al periodo del 2022, confermano che il comparto del made in marche è in buona salute un trend in crescita ormai da nove trimestri consecutivi. Credo che la strategia del sistema regionale di supportare il settore con progetti strutturati di lunga durata, come quello rivolto al mercato americano che, dopo l’incoming degli influencers dagli Stati Uniti, ha accompagnato 7 nostre imprese alla fiera di Las Vegas e che il 10 ottobre mi vedrà impegnato a New York, nell’ambito dell’iniziativa marchigiani nel mondo, per studiare con i colleghi dell’ICE e le imprese che già sono presenti sul mercato americano, come proseguire il percorso di penetrazione sul mercato Oltreoceano. Ma prima ancora, a settembre, al Micam intendiamo “richiamare” le imprese a strutturare e a rendere più efficienti anche processi produttivi, a migliorare i sistemi di approvvigionamento e della logistica attraverso l’Intelligenza artificiale, la digitalizzazione un tema che da anni, grazie anche al sostegno dei fondi europei, stiamo portando avanti e sul quale intendiamo ancora investire nella programmazione 2021-2027.’