SAN BENEDETTO – Una tendenza anomala, legata alle altalenanti condizioni meteorologiche, che ha premiato il settore alberghiero, mantenuto quello della ristorazione ma profondamente penalizzato quello degli stabilimenti balneari.
E’ l’analisi di Asimprese Turismo che, attraverso dopo aver tastato il polso al territorio interpellando circa duecento operatori del Piceno, ha presentato un rapporto che ha visto i flussi turistici mantenere le aspettative per quanto riguarda la permanenza nelle strutture ma che fa registrare un crollo del turismo balneare stretto.
“Le concessioni sono in difficoltà – spiega il presidente di Asimprese Massimo Pompei – e non voglio soffermarmi sulle critiche di chi afferma che il settore balneare dovrebbe rilanciarsi ma dico solo che con il futuro sempre più incerto, legato alla normativa Bolkestein, nessuno sano di mente potrebbe investire un euro. Come si fa ad accendere un mutuo, o ad intervenire su una struttura sapendo che tra un anno, o alm assimo tra sei, devi fermare tutto e andartene?”.
Come detto meglio gli alberghi e la ristorazione come ha sottolineato anche il vice presidente di Asimprese Giampaolo Egidi: “I tempi non sono più quelli di una volta – ha spiegato – e la clientela dei ristoranti oggi ha un potere di acquisto notevolmente ridotto rispetto al passato”. Il che significa che di movimento tra i tavoli ce n’è stato ma l’economia non è andata di pari passo. E su tutto c’è anche il discorso sagre: “La situazione è peggiorata – ha spiegato Egidi – porto l’esempio di San Benedetto dove ci sono capannoni che fanno ristorazione per intere settimane e dove si farà la sagra della pizza. Non mi sembra sia un prodotto tipico”.
A fare il punto della situazione anche il responsabile imprese dell’Associazione Luigi Santori. La sua è una disamina sulla mancanza di situazioni catalizzatrici. L’esempio di Santori è legato al territorio riminese e alle strutture presenti nell’area che hanno la possibilità di convogliare e d ospitare importantissimi numeri in termini di presenze turistiche. Infine Vittorio Caringola, della CumLabor, ha spiegato nei dettagli i numerosi servizi riservati agli associati Asimprese che possono usufruire di consulenze legali e fiscali gratuite.