SAN BENEDETTO DEL TRONTO. “Ascoltiamo le vostre opinioni e, nel giro di poco tempo, prenderemo una decisione”. Bruno Gabrielli ha partecipato venerdì sera all’assemblea chiamata a discutere sulla possibilità di estendere il disco orario su viale De Gasperi, su entrambi i lati dello spartitraffico compreso tra l’incrocio di via Abruzzi e quello di via Montello.
“Abbiamo preso in considerazione una richiesta giunta dai commercianti del posto”, ha spiegato l’assessore alla viabilità. “Ultimamente la situazione si è aggravata, la presenza dei cantieri ha tolto parecchi parcheggi. Ci sono persone che lasciano l’auto per un giorno intero impedendo il ricambio durante l’orario di apertura delle attività, vorremmo evitare questo”.
L’ipotesi è quindi una sperimentazione di uno-due mesi, per poter attuare una valutazione attenta su benefici o difetti dell’operazione.
Prevedibile la spaccatura, con commercianti e residenti collocati su versanti diametralmente opposti. “Il nostre settore è in crisi – hanno denunciato i primi – non si vuole fare la guerra a nessuno, cerchiamo solo di sopravvivere. Parecchi clienti ci dicono che non possono fermarsi perché non trovano posto con la macchina. Mettetevi nei nostri panni, dobbiamo campare”.
Parole che però non hanno fatto smuovere dalle loro convinzioni gli abitanti della zona: “La proposta è assurda, vi siete messi nei nostri panni? Non si può pretendere di avere il parcheggio davanti al proprio negozio. Il disco orario non risolverebbe il problema, oltretutto l’estate non è il periodo ideale per avviare un test”.