ASCOLI PICENO – Presso la Sala Consiliare della Provincia di Ascoli Piceno, alla presenza della vice presidente Valentina Bellini, del vice Prefetto vicario Anna Gargiulo, nonché dei sindaci di San Benedetto Pasqualino Piunti e di Arquata Aleandro Petrucci, si è svolta, la cerimonia di consegna degli “Attestati di Benemerenza”, assegnati dalla stessa Amministrazione Provinciale a sei Maestri del Lavoro del territorio Piceno, insigniti lo scorso 1° maggio, dell’onorificenza della “Stella al Merito del Lavoro”.
Come già per l’anno passato si è dunque rinnovata anche con la presidenza D’Erasmo, la tradizione che da anni vede impegnata l’Amministrazione Provinciale a conferire un proprio riconoscimento a quanti appunto, ultracinquantenni, vengono insigniti del titolo di Maestro del Lavoro e della prestigiosa “Stella” dal Presidente della Repubblica, in occasione della festa del lavoro, per essere stati per almeno 25 ininterrotti anni alle dipendenze di imprese del settore privato e per essersi particolarmente distinti durante la loro carriera lavorativa per laboriosità, spirito di abnegazione, condotta morale ed impegno nel perfezionamento delle misure di sicurezza, nonché per essere stati di esempio anche per gli altri colleghi di lavoro.
Queste caratteristiche dell’onorificenza e quindi dell’attestato assegnato dalla Provincia picena, sono state ricordate dal Console dei Maestri del Lavoro di Ascoli è Fermo, Amilcare Brugni il quale, assistito dal “Maestro” Giorgio Fiori, responsabile per il sodalizio dei rapporti con le istituzioni e dal segretario Franco De Marco, ha ricordato ai nuovi maestri, il significato dell’onorificenza, che inorgoglisce tutti coloro che l’hanno meritatamente ricevuta.
Sia il vice prefetto Anna Gargiulo che la vice presidente Valentina Bellini, hanno avuto durante i loro interventi di saluto, parole di elogio per i sei nuovi “Maestri” del Piceno, ma anche per l’impegno del Consolato locale che, profonde con sistematicità iniziative formative ed informative nei confronti dei giovani studenti, per meglio approcciare gli stessi al mondo del lavoro.
Questi i neo “Maestri” insigniti dell’Attestato di Benemerenza: Guido Bianchini, impiegato di Ascoli Piceno con 44 anni di servizio, dipendente della Cassa Edile di Ascoli e Fermo, che per l’occasione era accompagnato dal direttore Luigi Mannocchi; Vittorio Camacci, operaio di Arquata del Tronto, con 28 anni di servizio, dipendente della Scandolara spa; Maria Teresa Castelli, impiegata di San Benedetto del Tronto con 41 anni di servizio, dipendente di Conad Adriatico, che per l’occasione era accompagnata dal direttore delle risorse umane del gruppo, Lino Fioravanti; Maria Letizia Mazzitti, ostetrica di Folignano, con 33 anni di servizio, dipendente della Casa di Cura Villa Anna di Sbt; Valentino Piergallini, dirigente di San Benedetto del Tronto, con 39 anni di servizio, dipendente Banca Piceno Truentina di Acquaviva Picena; Ferruccio Traini, impiegato di Ascoli Piceno, con 39 anni di servizio, dipendente Tim-Telecom Italia.