di Massimo Falcioni
SAN BENEDETTO DEL TRONTO. La Festa delle Feste, la più attesa. Prenderanno il via il 22 luglio le celebrazioni della Madonna della Marina, che raggiungeranno il culmine nell’ultimo fine settimana del mese con la chiusura affidata ai tradizionali fuochi d’artificio.
“E’ l’appuntamento più atteso dalla città e dalla marineria, a cui l’amministrazione dà sempre tantissima importanza con lo svolgimento delle attività ludiche e religiose”, afferma il sindaco Antonio Spazzafumo.
Per la Comandante della Capitaneria di Porto, Alessandra Di Maglio, si tratterà di una seconda volta, dopo l’esordio di dodici mesi fa dominato dalle restrizioni di sicurezza per l’uscita in mare delle barche, a causa del basso fondale del porto. “L’anno scorso c’erano dei problemi che abbiamo risolto grazie al dragaggio – spiega – la situazione sarà in totale sicurezza. Non sappiamo ancora quanti saranno i pescherecci coinvolti, ma dovrebbero essere numerosi e noi lo speriamo”. L’effige della Madonna della Marina sarà trasportata dall’imbarcazione Umberto Padre.
La location principale sarà l’area dell’ex galoppatoio. “La nostra intenzione è rendere questo luogo definitivo – annuncia il consigliere comunale Stefano Gaetani – se le cose andranno bene, come auspichiamo, diventerà stabile”.
L’investimento economico toccherà i 70 mila euro, di cui 35 mila rivolti esclusivamente allo spettacolo pirotecnico.
Il programma civile vedrà come principale novità i Giochi senza Quartiere dal 22 al 25 luglio, il concerto della tribute band di Adriano Celentano (25 luglio),il Music Summer Fest (26 luglio), il Music Disco Show degli anni 90-2000 (27 luglio) e il Family Show Live Band (28 luglio), oltre agli stand gastronomici che ogni giorno apriranno alle 19. Confermatissimo il Palio Velico dei Quartieri sabato 27 al molo sud.
Sul fronte religioso, dopo l’uscita in mare dei pescherecci del sabato si svolgerà la celebrazione eucaristica presieduta dal neo-vescovo Gianpiero Palmieri. Il giorno successivo, a partire dalle 18.30 si proseguirà con la processione verso la Cattedrale. Alle 19.30 nuova celebrazione eucaristica all’aperto. “Questa festa sia l’occasione per riscoprire la memoria e le tradizioni – osserva don Patrizio Spina – per noi significa riprendere in mano le nostre radici e la nostra identità. Attorno a questo evento c’è tantissima attenzione ed è l’occasione per riprendere in mano il nostro essere sambenedettesi. In tal senso, mercoledì 24 con il Circolo dei Sambenedettesi svolgeremo in Cattedrale con l’archivista Giuseppe Merlini un incontro per parlare della nostra storia”.
BUS NAVETTA. Dal 25 al 28 luglio, dalle 19 alle 2 di notte, ogni venti minuti, verrà messo a disposizione il bus navetta gratuito che collegherà lo stadio Riviera delle Palme con il centro.
