SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Dovrebbe tornare in vigore anche in occasione delle prossime festività natalizie l’ordinanza in materia di tutela della quiete pubblica promossa dal sindaco Spazzafumo già nel 2021 e 2022.
Il periodo interessato potrebbe essere di nuovo quello compreso tra la metà di dicembre e l’Epifania e riguarderebbe i pubblici esercizi, gli esercizi commerciali e tutte le attività che somministrano o vendono alimenti e bevande, anche attraverso distributori automatici.
Ma cosa prevedeva il provvedimento? La norma imponeva che tutti i giorni della settimana, a partire dalle 21 e fino a chiusura, fossero vietate la vendita e la somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche per l’asporto, in qualsiasi tipo di contenitore. Nella stessa fascia temporale, era vietata la vendita per asporto di bevande di qualsiasi gradazione in contenitori di vetro, lattine e in metallo, o in altro materiale potenzialmente utilizzabile quale strumento atto ad offendere.
In questi giorni l’amministrazione ha avviato il percorso di stesura del documento, che dovrà essere visionato, come di consueto, dalla Prefettura.
Come in passato, l’area interessata dovrebbe essere quella individuata a nord da via Carducci e via Marin Faliero, a sud dal torrente Albula, a ovest da corso Mazzini e corso Cavour e ad est dalla linea di battigia e dalla banchina di riva del porto, o nell’area compresa fino a 50 metri di distanza dalle carreggiate est e ovest del lungomare. Per tutto il periodo di valenza del provvedimento, i locali individuati nelle due aree potrebbero esercitare la propria attività dalle 06.00 alle 02.00 del giorno successivo, con l’eccezione della notte di Capodanno, quando l’apertura è consentita fino alle 5 del 1 gennaio 2024.