SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il volo radente dell’areo della Guardia Costiera ha salutato il passaggio di consegne tra Alessio Morelli e Mauro Colarossi. Ad un anno di distanza dalla cermionia di saluto dell’ex comandante Pappacena, oggi è andato in scena il nuovo avvicendamento in Capitaneria di Porto.
Alla cerimonia hanno partecipato il direttore nazionale della pesca Riccardo Rigillo, il questore Luigi De Angelis, il prefetto Rita Stentella. Presenti molte autorità politiche, a partire dai sindaci Pasqualino Piunti (San Benedetto), Guido Castelli (Ascoli), Enrico Piergallini (Grottammare) e Domenico D’Annibali (Cupra). Al loro fianco anche il senatore del Movimento Cinque Stelle Giorgio Fede, il presidente della Provincia Paolo d’Erasmo, il consigliere provinciale Tonino Capriotti, gli assessori locali Andrea Assenti, Andrea Traini e Filippo Olivieri e i consiglieri comunali Emidio Del Zompo e Mario Ballatore.
Tra i vertici militari e delle forze dell’ordine, da segnalare la presenza di Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Polizia Stradale, Polizia Locale, Vigili del fuoco e una rappresentanza dell’esercito della Caserma Clementi di Ascoli.
Toccante il commiato del comandante uscente Morelli, che in un lungo discorso ha salutato e ringraziato la città, la marineria e tutti gli operatori, civili e militari, della Capitaneria di Porto sambenedettese. “Mi hanno supportato sempre e in maniera fondamentale – ha affermato – dimostrando a me e a tutti quanto sia falso il detto che chi è al comando sia solo”.
Dopo la cerimonia di avvicendamento, ha preso la parola il nuovo comandante Mauro Colarossi: “Mi hanno detto – ha affermato – che i pescatori di San Benedetto sono persone dal forte carattere. Bene, sono convinto che questa caratteristica sarà il volano per il conseguimento di obiettivi comune”.
Alla cerimonia ha partecipato anche il capo del compartimento marittimo regionale Enrico Moretti.
