Balaustre del centro e del lungomare ripulite dai graffiti. Un’operazione che nei giorni scorsi ha interessato San Benedetto, con l’intervento avvenuto in viale Buozzi e nel primo tratto di viale Trieste, dove c’era stato il recente attacco da parte dei vandali.
A finanziare l’operazione è stato il Bim Tronto, che ha noleggiato il macchinario per la pulizia dei tag per un totale di 100 ore. “E’ una metodologia unica, che sfrutta solo la potenza dell’acqua”, spiega il presidente Luigi Contisciani. “Non si usano altri prodotti, si agisce solo con la forte pressione che elimina qualsiasi scritta. Le ore acquistate sono state distribuite su diciassette comuni del territorio, con una maggiore attenzione rivolta a San Benedetto e Ascoli”.
In riviera le ore di lavoro assegnate sono state 13. “La spartizione è avvenuta in base alle esigenze e soprattutto alla popolazione – prosegue Contisciani – è stato un primo esperimento e ha avuto successo. Da parte nostra c’è grande soddisfazione, dal momento che il nostro ruolo è proprio quello di dare decoro in un’ottica di turismo e accoglienza”.
Il costo è stato di 200 euro a ora per un investimento complessivo di circa 20 mila euro. “Il Comune ha dovuto garantire solo l’acqua e l’allaccio”, conclude il presidente.