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Alle Sacconi e alle Manzoni 200 ragazzi visitati dai fisioterapisti. In auditorium un convegno per parlare dei vizi posturali dei giovani

Si terrà il primo giugno in collaborazione con il dottor Davide Boaretto, medico specialista e fisiatra
Pubblicato il 14 Maggio 2024

SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Si chiude, con una bella iniziativa, il progetto avviato ad inizio anno presso l’IC Nord di San Benedetto del Tronto che, attraverso il supporto di due Studi di Fisioterapia, ha organizzato una significativa opera di prevenzione per tutti i ragazzi delle scuole medie Sacconi e Manzoni.

Infatti, grazie al desiderio di promozione del benessere psico-fisico delle studentesse e degli studenti, è stata instaurata una proficua collaborazione con la Dott.ssa Giada Cicconi dello Studio Fisioterapico Mavis e col Dott. Corrado Capriotti, titolare dello Studio Fisiocura di San Benedetto del Tronto, i quali, dando prova di grande impegno nel sociale, hanno offerto gratuitamente le loro competenze professionali nell’effettuare valutazioni morfo-strutturali ad alunni e alunne della scuola secondaria di primo grado.

Quasi 200 alunni hanno dunque avuto la possibilità di essere esaminati in una valutazione fisioterapica gratuita preventiva, con l’obiettivo specifico di individuare eventuali “vizi posturali” della colonna vertebrale, del piede e del ginocchio. Il 1° giugno alle ore 18.30, presso la Sala Tebaldini del Comune di San Benedetto del Tronto, in collaborazione con il Dott. Davide Boaretto, medico specialista fisiatra, l’I.C. Nord organizzerà un convegno dal nome “Conoscere ed Osservare la Crescita di mio Figlio”.

Esso sarà aperto a tutti, ma rivolto in particolare ai genitori, poiché essi avranno la possibilità di ascoltare i tre professionisti discorrere riguardo i risultati ottenuti dalle valutazioni e le patologie a cui sono soggetti i ragazzi della fascia di età delle scuole medie. In tale sede, ciascun genitore che aveva deciso di aderire al progetto riceverà in busta chiusa i risultati rilevati dall’esame svolto a suo/a figlio/a. Nella speranza che questa collaborazione divenga una regolare azione di volontariato, e di aver fatto cosa gradita, vi aspettiamo sabato 1° giugno.