mercoledì 21 Maggio 2025
Ultimo aggiornamento 19:01
mercoledì 21 Maggio 2025
Ultimo aggiornamento 19:01
Cerca

Conclusa l’operazione di combustione del Gpl dalla cisterna ribaltata a Montefiore

In azione anche unità specializzate NBCR da Roma, L’Aquila e Bologna. Intervento durato oltre 24 ore in contrada Menocchia
Pubblicato il 28 Marzo 2025




MONTEFIORE DELL’ASO. Si è conclusa attorno a mezzogiorno l’operazione di combustione controllata del Gpl trasportato dalla cisterna ribaltata ieri mattina in contrada Menocchia, nel comune di Montefiore dell’Aso, in provincia di Ascoli Piceno. L’intervento, portato avanti senza sosta per oltre 24 ore, ha permesso di bruciare in torcia il contenuto residuo del mezzo, circa 5.000 litri di gas.

Oltre ai vigili del fuoco di San Benedetto del Tronto, sul posto sono intervenuti anche gli specialisti NBCR (Nucleare Biologico Chimico Radiologico), arrivati da diversi comandi: Roma, L’Aquila e Bologna. Si è trattato di un’operazione ad alta complessità, resa necessaria dal potenziale rischio ambientale e di esplosione dovuto alla presenza del gas di petrolio liquefatto.

Terminate le operazioni di combustione, ora le squadre sono impegnate nella fase finale di inertizzazione dell’autocisterna, un passaggio fondamentale per mettere completamente in sicurezza il mezzo e permetterne la successiva rimozione dal punto in cui si è ribaltato.