MONTEFIORE DELL’ASO. Sono passate quesi 24 ore dall’incidente che ha coinvolto una cisterna carica di Gpl, ribaltatasi su un fianco nella zona di contrada Menocchia, nel comune di Montefiore dell’Aso, ma l’emergenza non è ancora rientrata. Dalle 10:30 di ieri mattina i vigili del fuoco di San Benedetto del Tronto stanno continuando le operazioni per gestire in sicurezza il veicolo, che contiene ancora circa 5.000 litri di gas.
I pompieri avevano già provveduto ieri a scaricare parte del carico, mettendo in sicurezza sia il mezzo che l’intera area, con un costante monitoraggio per verificare eventuali perdite nell’ambiente.
Per completare le operazioni di svuotamento, è giunto anche personale specializzato dal Comando dei Vigili del Fuoco de L’Aquila. Nel frattempo, nella notte si è deciso di procedere con un’azione alternativa e delicata: la combustione controllata del gas ancora presente.
I vigili del fuoco hanno lavorato per ore per bruciare lentamente il contenuto della cisterna, riducendo progressivamente il livello di rischio.
L’intervento è ancora in corso e potrebbe proseguire almeno fino alla tarda mattinata. Fortunatamente, nell’incidente l’autista non ha riportato ferite.
