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Azienda agricola abusiva a Montefiore. Due persone denunciate per sostituzione di persone e immigrazione clandestina

Il biltz dei carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Ascoli Piceno insieme ai militari di Fermo
Pubblicato il 13 Gennaio 2025

MONTEFIORE DELL’ASO. Nei giorni scorsi sono stati intensificati i controlli volti a contrastare le pratiche illecite legate all’applicazione del cosiddetto “Decreto Flussi 2024”.



I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Ascoli Piceno, con il supporto dei colleghi del Comando Provinciale di Fermo, hanno condotto verifiche approfondite per prevenire e reprimere fenomeni di sfruttamento lavorativo e per verificare il rispetto delle normative sulla salute e sicurezza dei lavoratori.

Durante questi interventi, è stata scoperta a Montefiore dell’Aso un’azienda agricola irregolare. L’indagine ha portato alla denuncia dei due titolari, un uomo di 56 anni originario del Bangladesh e una donna italiana di 60 anni residente nella Provincia di Napoli. I due sono accusati di reati quali sostituzione di persona, falsità ideologica in atto pubblico e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Inoltre, avrebbero inserito in modo fraudolento undici richieste per l’ingresso di lavoratori stranieri presso la loro azienda.

Un altro controllo, effettuato presso un’azienda agricola situata nel Comune di Grottazzolina, ha fatto emergere ulteriori irregolarità. Questa volta è stato un dipendente, all’insaputa della titolare, ad aver inserito fraudolentemente venti richieste per l’ingresso di lavoratori stranieri. L’uomo, un cittadino marocchino di 48 anni, è stato denunciato per gli stessi reati riscontrati nel caso precedente e querelato dalla proprietaria dell’azienda.

Le operazioni dimostrano l’impegno dei Carabinieri nel garantire il rispetto della legge e nel contrastare le attività illecite legate allo sfruttamento lavorativo e all’immigrazione clandestina. Le autorità continueranno a vigilare con fermezza per assicurare l’osservanza delle normative vigenti e la tutela dei diritti dei lavoratori.