Attrice poliedrica, cantautrice nonché soggettista oltre che designer. Giorgia Fiori, giovane grottammarese di adozione di 28 anni, è proprio tagliata per lo spettacolo, grinta e talento da vendere. L’abbiamo incontrata alla vigilia del suo debutto alla Mostra del Cinema di Venezia dove sarà presente con il film “Lupo Bianco” di Tony Gangitano, fuori concorso in una sezione parallela del festival, nell’insolito ruolo di una suora. Nel cast Sebastiano Somma e Remo Girone. Alle spalle tanta gavetta, mentre era iscritta al corso di designer dell’Università di Ascoli Piceno, ha seguito alcuni corsi di recitazione e dizione, quindi si è trasferita a Tolentino per frequentare Officine Mattoli dove al termine dei tre anni ha conseguito il diploma in “Recitazione cinematografica” infine si è iscritta all’Ht Studio De Santis. E’ anche cantante con il nome d’arte di Gladiah, presente nella compilation “Hit Mania Dance Estate” con i brano “Apatia”
Come è iniziata la tua carriera di attrice?
Sono cresciuta con mia nonna che guardava fiction e film di ogni genere e una volta le dissi: “nonna un giorno ci sarò anch’ io lì, così mi guardi!” . Ho proseguito i miei studi come designer; proprio durante la preparazione di alcuni video universitari ho deciso che la mia strada sarebbe stata questa. La recitazione mi ha anche sostenuto in un momento molto difficile della mia vita ed io devo tutto a questo lavoro.
Come vivi il tuo debutto alla Mostra del Cinema di Venezia?
Sono davvero molto emozionata! Onorata di aver preso parte a questo film sulla “rinascita” che porta sul grande schermo le gesta del filantropo Carlo Olmo, grande benefattore vercellese insignito lo scorso anno dell’ Onorificenza di Cavaliere “Bianco” al merito della Repubblica dal Capo dello Stato, Sergio Mattarella. Il film nasce dal desiderio di utilizzare il cinema quale strumento per diffondere un messaggio di legalità e di grande generosità. Il regista siciliano è rimasto colpito dalle incredibili donazioni durante il Covid di Olmo, dalle migliaia di mascherine donate alle charity tour con 24 tonnellate di derrate alimentari portate con i bus alla famiglie bisognose. Ritengo che lavorare con persone sensibili a certi argomenti sia una condivisione di qualcosa di unico che rimane per sempre. Il film sarà proiettato anche nelle scuole. Che Venezia ci porti fortuna! E che sia l’augurio di poterne attraversare molti altri di red carpet. Mia nonna non potrà essere lì con me presente purtroppo, ma lo sarà nel mio cuore
Parlaci della parte che interpreti
Mai avrei pensato di interpretare una suora, per lo più “cattiva”! Credo però che mettersi alla prova con un personaggio lontano da sè sia una grande prova oltre che sfida personale con l’amore che si ha per questo lavoro. Spero di essere riuscita a rendere ciò che più vicino sia accaduto nella realtà. Ringrazio tutti coloro che hanno creduto in me e mi hanno dato questa opportunità
In panni castigati nel film , al Lido di Venezia sarai invece molto seducente con abiti dello stilista Vittorio Camaiani
Sono molto orgogliosa di indossare per l’occasione le creazioni di uno stilista marchigiano. Ogni capo che indosserò è un’opera d’arte, ispirata a dei viaggi
Quali sono state le tue esperienze cinematografiche precedenti?
Ho preso parte, tra l’altro, al film “Mio papà” di Giulio Base e all’ultimo film di Giuseppe Piccioni “ L’ombra del giorno”. Per la televisione ho recitato nello sceneggiato “Digitare il codice segreto” di Fabrizio Costa con Neri Marcorè.
Un’altra tua passione la musica.
Sì , ho studiato pianoforte, quindi mi sono perfezionata in canto con Giorgia Cordoni e Laura Oldani. Canto e scrivo canzoni , una grande soddisfazione essere stata inserita quest’estate nella compilation “Hit Mania Estate 2021” in testa agli ascolti. Scrivo anche soggetti per il cinema , già pronto un cortometraggio e la sceneggiatura di 2 film . Infine voglio ricordare la mia passione per il teatro, con Cesare Catà, quest’estate , in scena con “Shakespeare on the Mountain” a Smerillo
Il segreto del tuo successo?
Una grande forza di volontà, impegno e passione che metto in tutto ciò che faccio