lunedì 27 Marzo 2023
Ultimo aggiornamento 09:47
lunedì 27 Marzo 2023
Ultimo aggiornamento 09:47

“Nel film il porto, il torrione e la rotonda Giorgini”

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Mentre si avvicina l’11 novembre, data indicata per l’inizio delle riprese di “Mio papà”, il film diretto da Giulio Base a San Benedetto del Tronto, continuano i sopralluoghi della troupe a caccia di location adatte per le scene. Il regista ha già stabilito che inserirà nella pellicola alcune inquadrature del Torrione e della zona del porto, con delle riprese ai pescherecci ormeggiati, ma avrà un occhio di riguardo anche per altre zone della città: “Mi piacciono moltissimo anche Piazza Sacconi e Piazza Piacentini – ha confessato Giulio Base alla stampa – utilizzeremo anche il lungomare e Piazza Giorgini. Poi il Teatro Concordia si trasformerà in un cinema, tornando alla sua vecchia vocazione”.

La casa della protagonista (Donatella Finocchiaro) si affaccia sul lungomare di Grottammare, inoltre ci saranno alcune scene presso l’Ex Gil, nella sede dell’Università di Camerino e presso l’aeroporto di Ancona.
“Come siamo arrivati a scegliere San Benedetto per le riprese? – ha continuato Giulio Base – la scelta è stata quasi casuale. Alcune scene del film sono ambientate su una piattaforma petrolifera che abbiamo trovato fuori Pescara: avevamo poi bisogno di un paese con una “rocca” e qualcuno della troupe (credo la produttrice Valentina di Giuseppe) ha fatto il nome di San Benedetto. Una volta visitato il posto la città mi è piaciuta subito. Mi è sembrato un territorio molto bello e anche poco sfruttato in ambito cinematografico”.

Oltre ai sopralluoghi per le location sono già stati selezionati i dieci attori che verranno impiegati in ruoli minori, mentre le comparse generiche devono essere ancora selezionate tramite curriculum. “Abbiamo ricevuto circa 600 mail di aspiranti comparse – ci spiega l’aiuto regista Esmeralda Da Ru – nei prossimi giorni faremo anche delle selezioni presso 3 scuole della città. Verranno scelte 3 classi e circa 60 alunni per creare un gruppetto di bambini da cui attingere per determinate scene”.

Grazie a questo progetto la città torna alla ribalta cinematografica, e per l’assessore Margherita Sorge questo film può diventare un ottimo biglietto da visita per far scoprire le bellezze del nostro territorio a tutta l’Italia: “Col cinema si riesce a valorizzare al meglio la riviera e la Regione Marche. Per questo devo ringraziare la Film Commission e la Fondazione Cinema Marche per il supporto dato a questo progetto”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PUBBLICITA’

ecorigenerati 250
la baia
logobianco

Le Rubriche

Sfogliando               Pausa Caffè               Podcast

TI CONSIGLIAMO NOI…