L’arpa medievale, la fisarmonica, il canto lirico, la poesia. Combinazioni artistiche raffinate, di spiccata suggestione emotiva, di leggiadra bellezza. Tutto condensato nel Viaggio nel tempo sospeso, evento organizzato dalla sede locale dell’Archeoclub che si tiene oggi alle 18.30 nella chiesa di Santa Caterina.
Si alterneranno brani musicali prima per arpa con il maestro Gianluca Testi poi per fisarmonica con Roberto Rosati che accompagneranno gli interventi lirici del tenore Giovanni Vitelli. Il tutto inframezzato dalla lettura di alcune poesie di Adriano Mecozzi, tratte dal suo ultimo libro L’acqua che canta tra i sassi, terza pubblicazione di poesie dell’autore. Rosati è un cultore dell’arpa nelle sue diverse versioni storiche, mentre Testi è fisarmonicista e musicoterapeuta.