VENAROTTA. E’ stato un cittadino, che si era accorto che qualcosa non andava, a dare l’allarme e ad allertare le forze dell’ordine consentendo così alla polizia locale di Venarotta e ai carabinieri della stazione locale di bloccare un campano di diciannove anni che aveva appena truffato un’anziana residente del centro cittadino. Era riuscito a farsi consegnare circa duemila euro in contanti con la classica scusa del finto nipote in difficoltà.
La donna, purtroppo, è caduta nel tranello del giovane truffatore e ha creduto alle sue fandonie mettendogli i soldi in mano. Fortunatamente un cittadino che aveva visto gli strani movimenti di quel giovane, che era riuscito a farsi aprire la porta di casa dell’anziana, è andato in allarme e ha chiamato le forze dell’ordine.
Sul posto sono andati, insieme, la polizia locale di Venarotta e ii carabinieri che hanno fatto in tempo ad arrivare prima che il ragazzo riuscisse a dileguarsi. E’ stato bloccato sulle scale e arrestato. Aveva addosso i soldi presi alla malcapitata e, dunque, è stato colto in flagranza di reato.
Una storia finita bene, per fortuna, grazie all’attenzione del cittadino e alla tempestività di agenti e militari. Ma in tanti continuano ancora a cadere in questi tranelli sempre più convincenti, purtroppo, messi in atto dai truffatori. Il sindaco di Venarotta, Fabio Salvi, che ha seguito tutta l’operazione si è congratulato con polizia locale e carabinieri e ha lanciato un appello a tutti: “Prestate massima attenzione, non date credito a persone che non conoscete e per qualsiasi dubbio avvisate le forze dell’ordine”.