SAN BENEDETTO DEL TRONTO – E’ morto il fotografo Alfredo Giammarini. Il corpo senza vita, stroncato da un malore, è stato trovato questa sera dal personale del 118 e dai vigili del fuoco di San Benedetto nell’abitazione di via Piemonte dove Giammarini viveva. A luglio avrebbe compiuto ottant’anni. E’ stato uno dei primi cineoperatori della Riviera delle Palme. Lavorava in un ferramenta del centro quando la passione per la macchina da presa lo portò a seguire, con telecamere, batterie e registratore a seguire la Sambenedettese in casa e in trasferta. Fu lui ad avere l’idea di aprire una televisione locale e fu lui a convincere gli imprenditori Giuseppe Valeri e Alberto Ciabattoni a fondare la Telecavo Tvp. Durante la sua vita è stato un vero e proprio protagonista della vita sambenedettese e non solo dando vita a numerose iniziative. Era stato testimone degli eventi più importanti della storia della città. Sue le immagini utilizzate dal Comune di San Benedetto per ricordare la tragedia del Rodi e tutto quello che era accaduto in città dopo quel terribile naufragio. Giammarini aveva documentato le veementi proteste che si erano scatenate in Riviera e le fasi dei soccorsi e del recupero dei corpi dei marittimi deceduti. Il suo laboratorio di via Crispi, operativo fino a qualche anno fa, era uno dei più caratteristici luoghi della città. Giammarini aveva collezionato telecamere di ogni epoca e accumulato, negli anni, filmati e fotografie che ora aveva trasferito all’interno della sua abitazione di via Piemonte. Proprio in casa lo hanno trovato i vigili del fuoco questa sera dopo che un amico, che non lo vedeva uscire di casa da ieri, ha dato l’allarme. Sul posto, con i soccorsi, si sono precipitate anche la sorella e la nipote dell’ottantenne. Il decesso dovrebbe risalire a poche ore fa. I funerali saranno celebrati lunedì alle 15.30 nella chiesa di Sant’Antonio di Padova.