PEDASO. I Carabinieri di Pedaso hanno denunciato un uomo di 58 anni all’Autorità Giudiziaria per il reato di atti persecutori, a seguito di una querela presentata da una donna che ha denunciato il suo ex coniuge non convivente.
Secondo quanto riportato dalla vittima, l’ex marito ha iniziato a manifestare comportamenti ossessivi nei suoi confronti a partire dal mese di giugno 2024. Questi comportamenti sono progressivamente peggiorati, includendo minacce e vessazioni reiterate attraverso messaggi inviati tramite l’app di messaggistica WhatsApp.
Tali azioni hanno provocato un perdurante stato di ansia nella donna, costringendola a modificare le proprie abitudini di vita per tutelare la propria sicurezza.
A fronte di queste gravi segnalazioni, i militari hanno immediatamente informato l’Autorità Giudiziaria competente, la quale ha deciso di attivare il “Codice Rosso”. Questo protocollo, introdotto per garantire un intervento tempestivo nei casi di violenza domestica e stalking, prevede misure urgenti per proteggere le vittime, evitando che la situazione possa degenerare ulteriormente.
Il “Codice Rosso” rappresenta uno strumento essenziale per assicurare una risposta rapida e incisiva da parte delle autorità, garantendo la tutela immediata di chi subisce violenze o persecuzioni. L’attivazione di questo protocollo evidenzia l’importanza di un intervento tempestivo e coordinato per contrastare efficacemente ogni forma di violenza e pericolo nei confronti delle vittime.
Le autorità stanno continuando a monitorare la situazione, assicurando che vengano adottate tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza della donna e prevenire ulteriori atti persecutori.