E’ finito in Tribunale un uomo di Chieti. L’accusa è quella di truffa dal momento che l’uomo si è fatto spedire una fornitura di vino e olive all’ascolana da un’azienda di e-commerce di San Benedetto ma non avrebbe pagato neppure un centesimo dei circa duecento euro del conto.
L’uomo aveva contattato l’azienda via mail e poi attraverso Whatsapp. Ha riferito di aver effettuato un bonifico e, di conseguenza, il versamento sarebbe arrivato non immediatamente ma il giorno successivo. La titolare dell’azienda, ascoltata ieri in Tribunale, si è fidata e ha inviato la merce.
I soldi, stando a quello che la commerciante ha riferito, non sono mai arrivati e, soprattutto, l’acquirente sarebbe sparito dalla circolazione non rispondendo più né alle mail né ai messaggi. Anche il numero del bonifico comunicato dall’uomo è risultato essere inesistente. Così la titolare dell’azienda ha deciso di adire a vie legali rintracciando l’acquirente attraverso il suo numero di telefono.