NERETO – Hanno agito in pieno giorno e rubato i discendenti pluviali della chiesa San Martino. Ne dà notizia il parroco, don Roberto Camerucci che si dice non tanto sorpreso quanto dispiaciuto. “Prevedibile – afferma – che con l’aumento del malessere economico aumenti la delinquenza. La misericordia non scinde con la giustizia, che è un diritto sacrosanto A prescindere dal furto in se,questo è un atteggiamento che da un messaggio molto chiaro all’intera comunità civile e istituzionale, non solo del luogo. È ora di dare un nome a questi atti e a questo permissivismo”.