Il giudice non ha convalidato l’arresto dei due albanesi (zio e nipoti) arrestati per la vicenda della droga nascosta nei vasi acquistati in un vivaio di Grottammare. I due, ad ogni modo, restano in carcere. I due erano stati arrestati infatti in flagranza di reato. Flagranza che però non è stata ravvisata dal giudice che ha comunque mantenuto la coppia di indagati in carcere per la gravità del reato a loro addebitato e per la quantità di sostanza stupefacente sequestrata: quasi venti chili di cocaina.
Il valore “commerciale” dello stupefacente intercettato dai carabinieri è di poco meno di un milione di euro