Aveva pensato di mettersi in proprio sfruttando un’area di campagna inutilizzata di proprietà del padre. Così, un trentenne di Carassai, si era ingegnato per allestire una piccola serra nella quale coltivava piantine di marjuana. Ma quella piccola piantagione improvvisata non era evidentemente passata inosservata tanto che, i carabinieri della stazione di Montalto Marche, hanno iniziato a tenere d’occhio la zona riuscendo ad individuare la piccola serra e dedurre, dal sospetto via vai del ragazzo, che all’interno non ci fossero pomodori né zucchine. Così hanno voluto vederci chiaro ed hanno atteso il primo “raccolto”.
Il trentenne, a piante ormai mature, aveva tagliato la marjuana e se l’era riportata a casa per farla essiccare. Ed è stato proprio nell’abitazione del giovane che i militari si sono presentati andando a colpo sicuro. Dalla perquisizione sono subito venute fuori le piantine, circa mezzo chilo, e il ragazzo è stato arrestato e messo ai domiciliari. Il raccolto, ovviamente, è stato sequestrato. La piccola piantagione, tra l’altro, era stata messa inpiedi all’insaputa del padre, titolare di quell’appezzamento di terra che, stando a quanto emerso dalle indagini dei carabinieri, era totalmente all’oscuro di quello che il figlio stesse facendo.