SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Sono state circa 850 le multe elevate in tutta la città per il mancato rispetto dei divieti di sosta nell’ambito della pulizia delle strade. A rivelarlo è stato il vicesindaco Tonino Capriotti, intervenuto venerdì all’assemblea del quartiere Sant’Antonio.
Un numero elevato, che però Capriotti giustifica, ricordando come gli avvertimenti da parte dell’ente siano stati numerosi e costanti. “Siamo partiti a fine estate, passando quartiere per quartiere ed elevando sanzioni finte. Per questo siamo stati anche presi in giro sui giornali, ma era un modo per avvisare i cittadini, oltre al servizio di volantinaggio e ai comunicati stampa. Le multe sono partite solo dopo. Il nostro obiettivo non è farle in modo sistematico, bensì arrivare all’abitudine di una pulizia al mese. In altre città questo procedimento avviene una volta a settimana”.
Oltre allo spazzamento, partirà il lavaggio delle strade: “Piove poco, la siccità aumenta e passeremo sistematicamente in diverse arterie – prosegue il vicesindaco – è nel contratto stipulato con Picenambiente”.
La riunione
Inevitabile un passaggio sulla nuova palazzina di piazza Kolbe, in fase di ultimazione. A breve avverrà il trasferimento dei vigili urbani e l’assessore alla viabilità Bruno Gabrielli non ha nascosto la soddisfazione.
“Era una situazione ferma da dodici anni, è un risultato importante per il quartiere e per tutta la città. Abbiamo ridato un decoro alla piazza, che gridava vendetta”.