CUPRA MARITTIMA. Dimitrii Kurdumanov, il 50enne scomparso, da martedì, da Cupra Marittima, ha lasciato due lettere. Una destinata alla moglie e l’altra alla sua famiglia, in Russia. L’uomo pare stesse attraversando un periodo particolarmente difficile e, in queste ore, si sta temendo il peggio.
Martedì, intorno alle 9 e 40, è uscito di casa dalla zona di San Gregorio Magno, a ridosso del castello di Sant’Andrea a Cupra Marittima. In quel momento nell’abitazione c’era solo lui quindi nessuno ha potuto rendersi conto che il cinquantenne aveva con sé un borsone.
E’ stato ripreso dalla telecamera di videosorveglianza di un’abitazione che si trova lungo la strada che dalla zona del Castello scende verso la Statale. L’uomo si vede in lontananza passare sulla strada con la borsa indossata come se fosse uno zaino, con i due manici fatti passare sopra e sotto le spalle. A riconoscere l’uomo, nel video, è stata la moglie. Una volta varcata quella zona però di lui si sono perse le tracce.
Questa mattina si è tenuta una riunione operativa nel quartiere generale delle ricerche allestito proprio in via San Gregorio Magna. A coordinar ei lavori è stato il comandante della compagnia dei carabinieri di San Benedetto Francesco Tessitore.
E’ stato deciso che il raggio interessato dalle ricerche si allargherà anche se la task force messa insieme per trovare l’uomo continuerà anche a concentrarsi sulla zona del Castello e sulle strade limitrofe. L’area è di aperta campagna e sono numerosi i sentieri che Dimitri potrebbe aver preso.
Si teme il peggio, ma ci sono anche le speranze di poter trovarlo in salute. Che è la speranza di tutti, oltre che dei familiari e dei soccorritori.
